Iconico, all’avanguardia e sorprendente…chi è? Bruno Bordese.
Da oltre 25 anni è lui il maestro indiscusso della calzatura, ha iniziato il suo lavoro come designer e direttore creativo presso la Maison Paciotti per poi continuare a collaborare con altri stilisti come Vivienne Westwood, Horses, Guardians, Casadei, Guess, Levi’s, Gaudi e Crime affidando a questo artista la direzione in modo da rinnovarsi

Nel 1994 ha creato la sua prima linea CLONE, e nel 1995 fonda il suo primo studio storico a Milano proprio dove aveva iniziato lo stesso Giorgio Armani.
Nel 2000 crea la sua prima linea Bruno Bordese che unisce tecnologia, design, sport e moda creando un prodotto glamour, fashion ma comodo.
Nel 2003, Bordese , mai stanco delle innovazioni, rischia ancora applicando una nuova tecnica al trattamento della pelle attraverso ad un particolare lavaggio a macchina crea le sue iconiche scarpe.
Le sue creazioni sono dei veri “status symbol” un must have per veri trend setter!
Pezzi unici riconoscibili grazie a un mix di elementi classici ma di tendenza ma con la continua sperimentazione di materiali diversi.
Egli stesso si definisce una “spugna”, in grado di prendere ispirazione dalla street-art, dal life-style delle nuove generazioni e dai mercatini dell’antiquariato.
La sede operativa è ovviamente a Milano, ma la sua vita sono i viaggi da cui trae molte ispirazioni. La prima regola di Bordese è “Stare al passo con i tempi”, sempre in continua evoluzione per questo le sue fonti di ispirazione sono anche la musica e l’arte per coinvolgere generazioni diverse.

Un mix di elementi che ha creato un gran seguito di consumer tutti diversi tra loro e con professioni diversi, dall’uomo d’affari al Dj (es: Tale of Us, Damian Lazarus, Apollonia, Ali Dubfire, Ellen Allien, Marco Carola)
Elementi contrastanti che si uniscono sotto il nome di Bruno Bordese.